I Guardiani del Tempio

Mantelli e scudi rosso fiammante, elmi acuminati d’oro e di bronzo, armature sfavillanti, in questa ceramica rifinita a smalti e metalli; tre aitanti soldati armati di lancia sono strettamente serrati tra di loro e controllano attentamente la spazio circostante in ogni direzione. Sono a protezione di un Tempio immaginario, guardiani dell’anima, tempio dello spirito. L’edificio consacrato al culto delle divinità e dimora del dio non si vede, ma rappresenta qualsiasi cosa sia degna di rispetto o di venerazione, in quanto nobile, sacro, assolutamente grande e importante per la vita umana: la Giustizia, la Fede, la Carità, l’Arte, la Natura; Carlo Zoli lascia decidere a chi guarda quale Tempio difendere nella propria anima, immedesimandosi nell’opera.