A Passo di Danza

1995
Opera unica

Collezione privata

Terracotta policroma
Metallo
32,5x27x50

La donna centauro dal capo ammantato, procede a passo di danza seguendo le note del dìaulos suonato dal suo cavaliere, un satiro arzillo, e insieme avanzano festosi, senza preoccupazioni di sorta. Conferendo un aspetto muliebre alla tradizionale figura maschile del centauro, Carlo Zoli ne ribalta il tipico carattere, da irascibile, violento e selvaggio, in sobrio, calmo e gioioso. Un essere curioso ed elegante dal volto sorridente, sospinto nelle avventure della vita dalla musica profusa dal compagno di viaggio; quello strano essere che viene dai boschi e dalle montagne è una divinità minore ma è uno spirito portatore di fertilità e forza dionisiaca. I due personaggi ibridi, frutto di fantasia e richiami alla mitologia, in cui l’anima umana si fonde con quella animale, sono in perfetta connessione con la natura e desiderosi di coglierne i frutti.